Curvy Models: Crystal Renn

Sicuramente riconoscerete questa foto e la modella che sfila in questa passerella di Jean –Paul Gaultier (Je t’adore!) nel 2006.

Lei è Crystal Renn, una ex skinny model americana (è stata anoressica fino “a non poter più camminare”) che adesso è una orgogliosissima taglia 44/46. E’ la punta di diamante di quell’esercito di modelle che viene chiamato “Curvy”. Anche Franca Sozzani, nel suo blog sul nuovissimo vogue.it , rivendica la bellezza delle curve lasciando, quasi, al passato le modelle scarne e filiformi.

Crystal è stata la prima modella plus size ad avere la copertina del famoso glossy magazine Harper’s Baazar ed ha anche scritto un libro sul suo passato alimentare: Hungry: a young model's story of appetite, ambition and the ultimate embrace of curves.

Forse la moda sta cambiando, forse stiamo andando verso una normalizzazione delle taglie e quindi delle modelle in passerella o, semplicemente, gli stilisti hanno capito (o stanno capendo) che le consumatrici finali dei loro “prodotti” non sono sempre donne sull’orlo della fame ma donne che vogliono vivere liberamente il loro rapporto con il cibo e con il fitness.

Essendo anch’io una taglia 46, spero che in futuro ci siano sempre più donne come Crystal, Toccara, Jennifer e Christina!

For sure you’ll recognize this picture and the model who’s walking on the Jean Paul Gaultier (Je t’adore!) catwalk, on 2006.

She's Crystal Renn, an ex runway model (who at one time was anorexic) now proudly sports a size 16. She’s on the first row of the “curvy model army”. Even Franca Sozzani, on her blog on the newest vogue.it, claims the curves beauty leaving, almost, to the past the stringy models.

Crystal was the first plus size model to be on the cover of the famous glossy magazine Harper’s Bazaar. She also wrote a book about her food past: Hungry: A Young Model's Story of Appetite, Ambition and the Ultimate Embrace of Curves.

Maybe fashion is changing or maybe we’re going towards a normalization of sizes and models. Fashion designers are misunderstood in thinking that the consumers of their products are all one size, when in actuality, they are made up of a collection of all sizes, shapes and colors. I too am a size 16 and hope that in the future fashion will be geared more towards plus size people.

XOXO

Erika